Tavolette di cioccolato artigianale – Pasticceria Bertolino

Tavolette di cioccolato artigianale

 Tavolette di cioccolato artigianale

Le nostre tavolette sono realizzate grazie ad un’attenta ricerca delle migliori materie prime per esaltare le note aromatiche sprigionate all’assaggio. 

Utilizziamo  i migliori cioccolati Monorigine e Grand Cru al mondo abbinati alla migliore frutta secca. 

Le tavolette vanno conservate in luogo fresco ed asciutto ad una temperatura ambiente tra i 18 ed i 20 gradi.

LE TAVOLETTE CHE PRODUCIAMO SONO:

-CIOCCOLATO FONDENTE 71% MONORIGINE “MADAGASCAR” E GRANELLA DI FAVE DI CACAO BIO : 

questo cioccolato presenta un gusto gradevole equilibrato in acidità, amarezza e dolcezza. Abbinato alla granella di fava di cacao se ne esaltano i sentori fruttati di frutta fresca e vaniglia e si ampliano gli aromi intensi tipici del cacao.

Tavoletta cioccolato fondente e fave di cacao

-CIOCCOLATO BIANCO , NOCCIOLE  PRALINATE E SALE:  un intenso abbraccio tra cioccolato bianco e caramello con note suadenti di nocciole  e sale rosa dell’Himalaya per un incontro che risveglia e delizia i sensi.

Tavoletta cioccolato bianco e nocciole pralinate

-CIOCCOLATO FONDENTE 70% GRAND CRU “PACHIZA” DEL PERU’ , NOCCIOLE PRALINATE E SALE:  con questa tavoletta abbiamo voluto creare un gusto che accarezza i palati e suscita emozioni. Questo cioccolato con una nota di frutta fresca come frutti rossi e miele viene accompagnato con le Nocciole  tostate e pralinate ed un pizzico di sale rosa dell’Himalaya che ne esalta il sapore.

Tavoletta cioccolato fondente e nocciole pralinate

-CIOCCOLATO AL LATTE 39% GRAND CRU “PACHIZA” DEL PERU’, NOCCIOLE PRALINATE E CAFFE’:  le note tostate del caffè si incontrano con la nocciola caramellata ed il gusto intenso e raffinato di questo cioccolato  dal sapore pieno di latte con una deliziosa nota fruttata con retrogusto di vaniglia e cacao.

Tavoletta cioccolato al latte , nocciole pralinate e caffè

CIOCCOLATO BIANCO E NOCCIOLE PIEMONTE IGP: la fragranza delle nocciole Piemonte IGP tostate incontra la dolcezza del cioccolato bianco.

Tavoletta cioccolato bianco e Nocciole Piemonte IGP

CIOCCOLATO FONDENTE 70% GRAND CRU “PACHIZA” DEL PERU’ E NOCCIOLE PIEMONTE IGP:  la fragranza delle nocciole Piemonte IGP tostate incontra il cioccolato fondente Grand Cru de Terroir “Pachiza” del Perù.

Tavoletta cioccolato fondente e Nocciole Piemonte IGP

CIOCCOLATO AL LATTE 39% GRAND CRU “PACHIZA” DEL PERU’ E NOCCIOLE PIEMONTE IGP:  la fragranza delle nocciole Piemonte IGP tostate incontra il cioccolato al latte Grand Cru de Terroir “Pachiza” del Perù.

Tavoletta cioccolato al latte e Nocciole Piemonte IGP

CIOCCOLATO BIANCO CON POLLINE DI CASTAGNO: il profumo del polline di castagno incontra il cioccolato bianco, regalando un gusto dolce e floreale.

Tavoletta cioccolato bianco e polline

CIOCCOLATO FONDENTE 70% GRAND CRU DE TERROIR “PACHIZA” DEL PERU’ E POLLINE DI CASTAGNO: la dolcezza del polline di castagno incontra il sapore deciso del cioccolato fondente. 

Tavoletta cioccolato fondente e polline

PASTA DI CACAO 100%: massa pura di cacao 100% ottenuta da un blend di cacao selezionati di alta qualità. Sapore di cacao intenso con bassa acidità. Ideale per chi ama sapori decisi.

Pasta di cacao 100%
Tavolette di cioccolato artigianale

La storia delle tavolette di cioccolato

La cioccolata assunse forma solida per la prima volta nel 1847 quando l’inglese Joseph Fry decise di aggiungere ad una miscela di cacao macinato e zucchero, del burro di cacao. Dall’esperimento Fry ottenne una pasta sottile, malleabile che poteva prendere diverse forme a seconda degli stampi utilizzati.

Nel 1878 nacque in Svizzera la prima tavoletta di cioccolato al latte. Daniel Peters ebbe l’idea di aggiungere del latte al cioccolato, tuttavia l’acqua contenuta nel latte impediva una perfetta conciliazione con i grassi contenuti nel cacao. Il problema fu risolto con l’aiuto di un altro svizzero amico di Peters, Henry Nestlè, che aveva da poco inventato un metodo per la produzione di latte condensato a ridotto contenuto d’acqua.

L’ultima tappa del processo evolutivo del cioccolato si ebbe nel 1879 con Rodolphe Lindt, che sviluppò un processo noto con il nome di concaggio, che permise la produzione del primo cioccolato fondente. Il concaggio è una procedura che consiste nel costante mescolamento del cioccolato per un periodo che va dalle 36 alle 72 ore ad una temperatura costante di 45/50 gradi. La procedura consente di ridurre il livello di acidità del cioccolato migliorandone il sapore. Prima dell’invenzione di Lindt la tavoletta di cioccolato doveva essere masticata, ora invece si scioglieva in bocca.

questa è una prova